Predecessori
Dare la colpa ai governi precedenti è uno degli sport più praticati in Italia.
Alessandro Gilioli, fino all’anno scorso direttore di Radio Popolare, ha fatto due conti per capire quanto tempo sono stati al governo, o nella maggioranza di governo, i partiti che oggi si trovano in parlamento.
Gilioli ha preso in considerazione gli ultimi venticinque anni, con alcune inevitabili approssimazioni dovute a ripetute fusioni e scissioni. Il Partito democratico ha governato per 13,5 anni; anche Forza Italia per 13,5 anni; la Lega per 11,5 anni; Fratelli d’Italia per 5,5 anni; il Movimento 5 stelle per 4,5 anni; Sinistra italiana per 3,5 anni.
Non vuol dire che tutti i partiti siano uguali o ugualmente responsabili della situazione in cui si trova il paese, ma le stime di Gilioli dovrebbero aiutare a ricordare che scaricare le proprie responsabilità sui predecessori è un giochetto che non funziona, perché tutti sono stati predecessori di tutti.
Prendiamo per esempio una misura semplice come i codici identificativi per le forze dell’ordine. Se ne parla ogni volta che la polizia si segnala per comportamenti brutali e ingiustificati, come quelli di Pisa e Firenze, condannati perfino dal presidente della repubblica.
Dodici anni fa il parlamento europeo ha approvato una raccomandazione (la 192 del 12 dicembre 2012) con cui si esortano gli stati dell’Unione europea “a garantire che il personale di polizia porti un numero identificativo”. Hanno provveduto quasi tutti, mancano solo Austria, Cipro, Lussemburgo, Paesi Bassi e Italia.
Non è una campagna contro la polizia, spiega Amnesty international, che da anni è impegnata perché anche l’Italia accolga le raccomandazioni europee. Anzi, dovrebbe essere nell’interesse degli stessi agenti poter risalire alle eventuali responsabilità dei singoli ed evitare accuse indiscriminate.
Difficilmente i codici identificativi saranno introdotti finché ci sarà la destra al governo. Ma non li ha introdotti neppure il Partito democratico nei 13,5 anni in cui ha avuto la possibilità di farlo. Ci riuscirà se e quando tornerà a governare? ◆