Persone in fuga dai bombardamenti russi si riparano sotto un ponte distrutto prima di attraversare il fiume Irpin, alla periferia della città che ha il suo stesso nome, una ventina di chilometri a nord­ovest di Kiev. Il 6 marzo a Irpin otto persone, tra cui una madre con i figli, sono state uccise da un colpo d’artiglieria russo contro una delle vie di fuga usate dai civili. Secondo l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, dal 24 febbraio 2,1 milioni di persone hanno lasciato l’Ucraina. Più della metà si è rifugiata in Polonia.

Nella giornata internazionale della donna le colombiane hanno celebrato anche la recente sentenza della corte costituzionale che ha depenalizzato l’aborto entro la 24a settimana di gravidanza. In molte città latinoamericane i movimenti femministi sono scesi in piazza per chiedere ai governi azioni più forti contro i femminicidi. Nel 2020 nella regione sono state uccise più di quattromila donne, denuncia la commissione economica per l’America Latina e i Caraibi.

Centinaia di persone partecipano al Polo bawa, una festa dedicata alla pesca che si svolge in Bangladesh da duecento anni. Pescano con la rete, una canna e il polo, una tradizionale trappola fatta di bambù. Il Polo bawa si tiene durante il falgun, il mese del calendario bangladese che segna la fine dell’inverno. In questo periodo il clima è caldo e soleggiato e, in assenza dei monsoni estivi, il livello dell’acqua è basso.