Immagini
Abdul Majeed, Afp/Getty Images

La voragine

Maidan, Pakistan
27 agosto 2022

Una strada distrutta dalle alluvioni nella valle dello Swat, nel nord del Pakistan. Un terzo del paese è sommerso dall’acqua dopo le piogge eccezionali che hanno causato una catastrofe senza precedenti e messo fuori uso migliaia di chilometri di strade, rendendo molte zone irraggiungibili anche per i soccorsi. I morti negli ultimi due mesi sono più di mille, e più di trenta milioni di persone, un cittadino su sette, sono senza casa o vivono in alloggi provvisori.

Miguel Gutierrez, Epa/Ansa

Salari da fame

Caracas, Venezuela
23 agosto 2022

Un corteo di lavoratori del settore pubblico. Dopo due anni di relativa calma, nel paese sudamericano gli impiegati statali sono tornati in piazza contro le politiche economiche del governo del presidente Nicolás Maduro. Al centro della protesta c’è un provvedimento del ministero dell’economia che a marzo ha chiesto di ridurre gli stipendi, in alcuni casi di più del 50 per cento. All’inizio di agosto gli insegnanti avevano manifestato per ottenere condizioni di lavoro migliori e il rispetto dei loro diritti.

Ahmed Saad, Reuters/Contrasto

Un tuffo nel potere

Baghdad, Iraq
29 agosto 2022

I sostenitori del leader religioso sciita Moqtada al Sadr nuotano nella piscina del palazzo presidenziale dopo aver invaso le strade della zona verde, la parte più militarizzata di Baghdad. L’assalto è avvenuto dopo l’annuncio del ritiro dalla vita politica fatto il 29 agosto da Al Sadr, che da dieci mesi è al centro delle tensioni per la formazione di un nuovo governo. Negli scontri con le forze di sicurezza sono morte almeno trenta persone. Le violenze sono durate due giorni, fino a quando il religioso ha ordinato ai suoi sostenitori di lasciare la zona verde.

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