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Andrea Bruce, The New York Times/Contrasto

Il deserto avanza

Baidoa, Somalia
2 novembre 2022

Un piccolo villaggio agricolo alla periferia di Baidoa, nel centrosud della Somalia, circondato da terreni inariditi. Secondo le Nazioni Unite, la siccità che pesa sul paese dal 2020 minaccia 7,8 milioni di persone, cioè quasi metà della popolazione. Tra di loro, più di 210mila hanno bisogno di aiuti alimentari urgenti. Gli episodi di siccità sono in aumento in tutto il mondo a causa della crisi climatica. Il 6 novembre si è aperta a Sharm el Sheikh, in Egitto, la conferenza delle Nazioni Unite sul clima Cop27.

Andrea Ariza, Afp/Getty Images

Tragitti insicuri

Bogotá, Colombia
3 novembre 2022

Un autobus preso di mira durante una protesta per chiedere più tutele per le donne che viaggiano sui mezzi pubblici colombiani. Le manifestazioni femministe sono cominciate dopo la violenza subita il 31 ottobre da Hilary Castro, una ragazza di 17 anni minacciata con un coltello e costretta a scendere dall’autobus su cui viaggiava da un uomo che poi ha abusato di lei. Il responsabile, che aveva già precedenti per violenza sessuale, è stato arrestato il 5 novembre ed è poi stato trovato morto in un ufficio della procura. Secondo un’indagine del Forum economico mondiale, nel 2016 Bogotá era la città più pericolosa del mondo per le donne sui mezzi pubblici.

Alexis Huguet, Afp/Getty Images

Danza di guerra

Goma, Rep. Dem. del Congo
7 novembre 2022

Un militare congolese partecipa al reclutamento di nuovi soldati da schierare contro la milizia M23 nell’est della Repubblica Democratica del Congo. Dal 20 ottobre i combattenti ribelli, che secondo alcune fonti sono sostenuti dal Ruanda, hanno cominciato ad avanzare verso la città di Goma, mettendo in fuga novantamila persone. Il 7 novembre il governo di Kinshasa ha dato il via all’addestramento di tremila nuove reclute. Il giorno dopo gli aerei congolesi hanno bombardato alcune postazioni dell’M23.

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