In una casa allagata in seguito alla distruzione della diga di Nova Kachovka, sul fiume Dnepr, avvenuta il 6 giugno. A una settimana dal sabotaggio, che l’Ucraina e la comunità internazionale attribuiscono alla Russia, i danni ambientali, umanitari e sanitari sono enormi. I morti e i dispersi sono almeno 69, mentre le risorse di acqua potabile sono contaminate da inquinanti di ogni tipo e si registrano già i primi casi di colera. Anche la produzione agricola della regione – soprattutto cereali, in gran parte destinati all’esportazione – è a rischio per la distruzione dei sistemi d’irrigazione.
Danni collaterali
6 giugno 2023
Estinzione
13 giugno 2023
Il dinosauro Frankie interrompe la discussione alla camera dei deputati sulla riforma della salute voluta dal governo colombiano del presidente Gustavo Petro. La comparsa dell’animale preistorico fa parte di una campagna del programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo. L’obiettivo è sensibilizzare i politici sull’urgenza di misure concrete per affrontare la crisi climatica ed evitare il rischio di estinzione. La ministra dell’ambiente, Susana Muhamad, ha sottolineato che bisogna diminuire drasticamente l’uso di combustibili fossili nel mondo.
All’aria aperta
10 giugno 2023
Centinaia di persone hanno partecipato alla settima edizione della marcia dell’orgoglio lgbt nella capitale kosovara, a cui era presente anche il primo ministro Albin Kurti. Nonostante i progressi degli ultimi anni, il Kosovo è ancora uno dei paesi più conservatori e omofobi d’Europa e molte persone lgbt sono costrette a nascondere la loro identità sessuale. Nel 2022 una proposta di legge per il riconoscimento delle unioni omosessuali è stata bocciata dal parlamento. Anche diversi deputati del partito di governo hanno votato contro.
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