Centinaia di migliaia di persone hanno manifestato a Londra e in altre città britanniche per chiedere la fine dei bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza, che in un mese hanno causato almeno undicimila vittime e la fuga di più di un milione di persone. La protesta si è svolta nel giorno in cui nel Regno Unito si celebra il giorno dell’armistizio, o Remembrance day, che segnò la fine della prima guerra mondiale nel 1918. Manifestazioni simili si sono svolte anche in altri paesi, dagli Stati Uniti alla Svizzera, dall’India all’Italia.
Cessate il fuoco!
11 novembre 2023
Un salto a casa
13 novembre 2023
Auto in coda sulla strada per Grindavík. La cittadina è stata evacuata l’11 novembre per timore di un’imminente eruzione vulcanica, ma due giorni dopo le autorità hanno concesso agli abitanti qualche ora di tempo per recuperare i loro effetti personali. Dalla fine di ottobre nell’area a sudovest di Reykyavík sono state registrate migliaia di scosse sismiche, dovute al movimento del magma vicino alla superficie. L’Islanda si trova sulla dorsale medio atlantica ed è uno dei luoghi geologicamente più instabili del pianeta, con circa trenta sistemi vulcanici attivi.
In preghiera
14 novembre 2023
Fedeli indù pregano il santo Lokenath Brahmachari durante la festa religiosa di Rakher Upobash, celebrata nel mese di Kartik del calendario indù, che in genere cade a novembre. Per prepararsi alla preghiera rivolta al santo, molto popolare in Bangladesh e nello stato indiano del West Bengala, i fedeli rimangono a digiuno dalla sera prima.
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