Il trasporto di un ferito dopo un bombardamento israeliano nel sud della Striscia di Gaza. Dalla fine della tregua, il 1 dicembre, Israele ha ripreso la sua offensiva nel territorio palestinese, concentrandosi soprattutto a sud, dove si sono rifugiate centinaia di migliaia di persone dopo aver lasciato le loro case al nord. Il 5 dicembre l’esercito israeliano ha annunciato di essere entrato a Khan Yunis e di essere impegnato in intensi combattimenti sul terreno. Secondo l’agenzia dell’Onu che si occupa dei rifugiati palestinesi, almeno 60mila persone sono state costrette a spostarsi ancora più a sud, verso Rafah, in un’area sempre più ristretta vicino alla frontiera con l’Egitto.
Senza tregua
1 dicembre 2023
Tracce del passato
6 novembre 2023
Un cimitero nel villaggio di Kaynar, vicino all’ex sito per test nucleari di Semipalatinsk, dove per quarant’anni l’Unione Sovietica fece esperimenti per studiare gli effetti delle esplosioni sul suolo, l’acqua, la fauna e gli esseri umani. Vicino ai confini dell’area, anche se contaminata, vivono migliaia di persone che ricevono dei sussidi dal governo del Kazakistan.
Notte in bianco
Un giovane maschio di orso polare dorme su un piccolo iceberg al largo delle isole Svalbard dopo aver scavato una nicchia nel ghiaccio con i suoi artigli. La foto è una delle finaliste del concorso Wildlife photographer of the year, organizzato dal museo di storia naturale di Londra, nel Regno Unito. I vincitori saranno annunciati a febbraio.
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