Alcune donne ucraine tra le macerie della loro casa, distrutta durante i bombardamenti russi del 26 e 27 agosto. Le forze di Mosca hanno lanciato una serie di violenti attacchi contro quindici regioni dell’Ucraina, colpendo soprattutto obiettivi civili e infrastrutture energetiche. I russi hanno usato più di duecento tra droni kamikaze e missili, quasi tutti intercettati dalla contraerea di Kiev. Negli attacchi sono morte sette persone e più di quaranta sono rimaste ferite.

Un manifestante affronta la polizia durante le proteste contro la riforma della legge elettorale. Le nuove norme, poi ritirate in seguito alla mobilitazione dei cittadini in tutto il paese, avrebbero rafforzato ulteriormente l’influenza del presidente uscente, Joko “Jokowi” Widodo. I parlamentari vicini alla coalizione di governo intendevano approvarle ignorando due sentenze, emesse dalla corte costituzionale il 20 agosto, che alle prossime elezioni amministrative avrebbero sfavorito i candidati dei partiti di governo.

Nella notte del 22 agosto nella penisola di Reykjanes, nel sudovest dell’Islanda, si è aperta una nuova frattura vulcanica lunga quasi quattro chilometri. È la sesta eruzione nella zona dalla fine del 2023, quando il sistema vulcanico Sundhnúkur si è risvegliato dopo otto secoli d’inattività, e per le autorità islandesi è stata la più intensa della serie. Una nube di anidride solforosa emessa dal vulcano ha raggiunto gran parte dell’Europa continentale, ma secondo l’osservatorio Copernicus non rappresenta una minaccia per la salute.