Economia e lavoro

I sindacati nelle banche

Spencer Platt, Getty Images

I lavoratori di due filiali della banca statunitense Wells Fargo hanno avviato le procedure per formare delle rappresentanze sindacali, scrive il Wall Street Journal.

La decisione segna la rinascita del movimento dei lavoratori in un settore dell’economia statunitense storicamente refrattario ai sindacati. I dipendenti della Wells Fargo di Albuquerque, nel New Mexico, e di Bethel, in Alaska, hanno fatto sapere al National labor relations board (Nlrb, un’agenzia del governo statunitense che si occupa di relazioni sindacali) che vogliono tenere un referendum per decidere se aderire al sindacato del settore bancario.

Crediti falsi

Evaristo Sa, Afp/Getty

Per compensare le loro emissioni di anidride carbonica, varie multinazionali hanno comprato crediti di carbonio destinati a finanziare la protezione della foresta di Portel, nello stato brasiliano del Pará. Molti progetti si sono però rivelati una truffa: non sono mai stati realizzati. Aziende come la Air France, la Boeing, la Bayer e la Samsung, scrive Le Monde, hanno sostenuto progetti di compensazione delle emissioni di carbonio a Portel con l’obiettivo di ridurre la loro impronta ecologica. Tutto è avvenuto nell’ambito del Reduction of emissions from deforestation and forest degradation (Redd+), un programma delle Nazioni Unite che crea incentivi per ridurre le emissioni causate dalla distruzione delle foreste nei paesi in via di sviluppo. ◆

Donne senza lavoro

Nel suo ultimo rapporto sull’economia del Marocco, la Banca mondiale sottolinea la scarsa partecipazione delle donne al mercato del lavoro nel paese nordafricano. Un problema che, secondo l’istituto guidato da Ajay Banga, comporta perdite enormi e opportunità di sviluppo mancate. In un’intervista rilasciata al quotidiano panarabo Al-Araby Al-Jadeed, Muhammad Al Hakish, esperto marocchino del settore agricolo, spiega che le lavoratrici ricevono salari molto bassi e, più degli uomini, sono costrette ad accettare lavori in nero, soprattutto nelle aree rurali. Solo nel 2023, a causa della mancanza di lavoro nei periodi di siccità, nelle campagne sono rimaste disoccupate almeno 190mila donne assunte in precedenza in nero.

Aziende Il colosso anglosvizzero delle materie prime Glencore vuole quotare alla borsa statunitense un nuovo produttore di carbone che, secondo gli esperti, sarà in grado di realizzare più profitti delle dieci maggiori miniere di carbone statunitensi messe insieme. La decisione è stata presa dopo che la Glencore ha raggiunto un accordo per comprare l’azienda mineraria canadese Teck Resources. La nuova azienda produrrà quasi cento milioni di tonnellate di carbone termico, il tipo di combustibile usato per ricavare energia elettrica e calore.

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1539 - 24 novembre 2023
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