dammi terra, così richiamo i lupi
nel bosco. sul mio cappotto
i loro peli, argentei come se fossero un’età.
degli anelli annuali nel legno si può narrare.
attendo già da tanto documenti.
non ci sono più radure, è un bosco
come una montagna. gratto muschio dagli alberi,
riempio i miei cuscini. tutto ciò che dico è bugia.
i lupi non mi danno retta.
dormo in ruscelli, mangio bacche di sorbo,
sfacciatamente, come se qui fossi a casa.

Ronya Othmann è una giornalista, scrittrice e poeta nata a Monaco nel 1993 da padre curdo-yazida e madre tedesca. Il suo romanzo Die sommer (Hanser Verlag 2020), sul genocidio degli yazidi perpetrato dal gruppo Stato islamico nel 2014, ha ottenuto molti riconoscimenti. Questa poesia è tratta dalla raccolta die verbrechen (“i delitti”, Hanser Verlag 2021). Traduzione dal tedesco di Dario Borso.

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Questo articolo è uscito sul numero 1591 di Internazionale, a pagina 102. Compra questo numero | Abbonati