Finito il secondo sopralluogo sulla Norman Atlantic
Il pubblico ministero di Bari, Ettore Cardinali, e i vigili del fuoco sono saliti stamattina a bordo della Norman Atlantic, il traghetto arrivato ieri nel porto di Brindisi, per il secondo sopralluogo. Hanno esaminato la parte superiore della nave, ma a causa dell’elevata temperatura non sono riusciti a entrare nel garage, dove si pensa che il 28 dicembre sia scoppiato l’incendio.
I vigili del fuoco hanno trovato la scatola nera della nave, che potrebbe aiutare gli investigatori ad accertare le cause dell’incendio e a chiarire la dinamica dei fatti.
Durante l’ispezione, come confermato dalla procura di Bari, non è stato trovato alcun corpo.
“Al momento nella parte interna del Norman Atlantic non è possibile per questioni di sicurezza poter entrare e verificare il contenuto ed eventuali altri corpi che non si esclude ci siano”, ha detto Ettore Cardinali alla fine dell’ispezione.
Al sopralluogo hanno partecipato anche degli ispettori del ministero dei trasporti, che secondo l’Ansa aprirà un’inchiesta sull’incidente.
I dispersi non dovrebbero essere più di quindici, secondo il procuratore di Bari, Giuseppe Volpe. “I numeri ufficiali sui dispersi si potranno sapere quando la Grecia si deciderà a darci una lista d’imbarco attendibile, perché la Grecia ha tempi molto molto lunghi”, ha aggiunto Volpe.
Le vittime accertate sono undici. Tra queste c’è anche una minorenne albanese con permesso di soggiorno tedesco, identificata oggi.
Il Fatto Quotidiano, Ansa