La Cia assolve cinque funzionari dall’accusa di aver violato i computer del senato
Una commissione della Cia ha assolto cinque funzionari dell’agenzia dall’accusa di essersi collegati in modo improprio ai computer di alcuni membri della commissione di intelligence del senato degli Stati Uniti. L’indagine interna ha concluso che i funzionari hanno agito correttamente, dopo essere stati avvisati che i computer contenevano documenti riservati.
Dianne Feinstein, presidente del comitato per l’intelligence del senato, ha criticato le conclusioni dell’indagine, dicendo di essere delusa che “nessuno all’interno della Cia sia ritenuto responsabile” delle violazioni dei computer del personale del senato. The New York Times