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Non ci fu genocidio nella guerra tra Serbia e Croazia, secondo la Corte dell’Onu

Il governo croato aveva accusato di genocidio le autorità di Belgrado per la pulizia etnica commessa ai danni della popolazione croata durante la guerra nei Balcani dell’inizio degli anni novanta. Belgrado aveva accusato di genocidio Zagabria per l’espulsione di duecentomila serbi dalla Croazia

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Le motivazioni della sentenza della Corte internazionale di giustizia sulla guerra tra Serbia e Croazia

La Corte internazionale di giustizia dell’Aja ha stabilito che la Serbia e la Croazia non commisero genocidio durante la guerra nei Balcani tra il 1991 e il 1995. Il verdetto chiarisce che le forze armate dei due paesi commisero dei crimini durante il conflitto, ma nessuna delle due parti è riuscita a provare che gli atti furono commessi con “l’intenzione di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso”, come richiesto dalla definizione di genocidio adottata dalle Nazioni Unite. Secondo il giudice Peter Tomka, i crimini furono commessi con l’intenzione di “trasferire con la forza” le popolazioni.

Prima della guerra. Il presidente della Croazia Franjo Tuđman, a sinistra, e il presidente della Serbia e della Jugoslavia Slobodan Milošević si incontrano a Belgrado, il 25 gennaio 1991, per discutere della crisi tra le due repubbliche.

La Croazia ha denunciato Belgrado alla Corte dell’Onu nel 1999, chiedendo un risarcimento per i danni inflitti “alle persone e alle proprietà, come pure all’economia e all’ambiente” del paese durante la guerra. Nel 1991 la città croata di Vukovar fu assediata dalle truppe serbe per 87 giorni e quando cadde migliaia di persone furono costrette alla fuga e circa 260 feriti ricoverati in ospedale furono uccisi. La città tornò sotto il controllo effettivo della Croazia solo nel 1998.

I serbi hanno risposto, nel 2010, con una controdenuncia alla stessa Corte internazionale di giustizia, accusando i croati di aver commesso un genocidio contro i serbi durante l’Operazione tempesta, l’offensiva militare lanciata dal governo di Zagabria nel 1995 per riconquistare i territori a maggioranza serba della Krajina. Circa duecentomila serbi di Croazia scapparono o furono cacciati dalle loro case.

La Corte internazionale di giustizia, fondata nel 1945, è il principale organo giudiziario delle Nazioni Unite. Ha il compito di risolvere le controversie tra gli stati e di giudicare sull’applicazione e l’interpretazione del diritto internazionale in queste controversie. La sua sentenza è definitiva e inappellabile. Afp, Bbc, Treccani

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