I genitori dell’ostaggio statunitense fanno un appello allo Stato islamico
I genitori di Kayla Mueller, la cooperante statunitense in ostaggio del gruppo Stato islamico, hanno dichiarato che “sperano” che sia ancora viva. I genitori di Mueller hanno chiesto ai jihadisti di mettersi in contatto con loro e di trattarla come “un’ospite”.
Ieri il gruppo Stato islamico ha detto che la donna è stata uccisa da un bombardamento dell’aviazione giordana a Raqqa, in Siria. La Casa Bianca per ora ha smentito la morte della ragazza. Bbc