Il ministero del tesoro ha venduto il 5,7 per cento dell’Enel
Il ministero del tesoro ha ceduto il 5,7 per cento dell’azienda energetica di stato Enel, facendo scendere la quota in possesso del ministero dell’economia dal 31,2 per cento al 25,5 per cento. Prosegue quindi la privatizzazione del gruppo, avviata nel 1999. Secondo una stima del tesoro, il ministero dovrebbe incassare in tutto circa 2,2 miliardi di euro. Dopo l’annuncio, in borsa il titolo dell’Enel ha fatto registrare una modesta flessione (-1,9 per cento). Askanews, Il Sole 24 Ore, Ansa