Oltre duecento arresti per fermare gli omicidi degli albini in Tanzania
Più di duecento stregoni e medici tradizionali sono stati arrestati in Tanzania nel tentativo di fermare gli omicidi di persone affette da albinismo uccise per compiere rituali con le parti dei loro corpi. Il presidente della Tanzania, Jakaya Kikwete, ha definito queste uccisioni un “male senza fine” che fa disonore al paese. Nel tentativo di fermare gli attacchi, a gennaio il governo ha vietato la pratica della stregoneria nel paese. Nell’ultima operazione della polizia, sono state arrestate 225 persone.
Gli omicidi sono motivati dalle credenze – diffuse da molti stregoni tradizionali – che le parti del corpo delle persone albine hanno proprietà che danno ricchezza e fortuna. Secondo la Croce rossa, alcuni stregoni sono disposti a pagare fino a 75mila dollari per una serie completa di parti del corpo di queste persone. Bbc