Le differenze tra l’operazione Triton e Mare nostrum
Dopo il naufragio del 3 ottobre 2013 a Lampedusa, il governo italiano aveva avviato l’operazione umanitaria Mare nostrum, terminata il 31 ottobre 2014 e sostituita dall’operazione europea Triton.
- Il 1 novembre 2014 è partita Triton, la nuova missione di Frontex, l’agenzia europea delle frontiere: prevede ogni mese l’impiego di due navi d’altura, due navi di pattuglia costiera, due motovedette, due aerei e un elicottero.
- L’Italia contribuisce alla flotta con quasi la metà dei mezzi.
- Il budget mensile è di 2,9 milioni di euro.
- Le navi pattugliano il canale di Sicilia e il mare davanti alle coste calabresi fino a trenta miglia dal litorale italiano, senza spingersi a sud verso le coste libiche. Solo in caso di interventi di ricerca e soccorso possono spingersi anche oltre.
- Mare nostrum era un’operazione militare e umanitaria decisa dal governo italiano guidato da Enrico Letta, cominciata il 18 ottobre 2013. I mezzi arrivavano a ridosso delle coste libiche per soccorrere imbarcazioni in difficoltà.
- Il budget mensile era di 9,5 milioni di euro.
- Secondo il ministro dell’interno Angelino Alfano, grazie a Mare nostrum sono stati recuperati dalle navi della marina militare circa centomila migranti e sono stati arrestati oltre 500 scafisti.