Ucciso un giornalista che seguiva gli scontri tra milizie ed esercito in Libia
In Libia Mouftah al Qatrani, cameraman e produttore televisivo è stato ucciso da un colpo di arma da fuoco alla testa mentre si trovava nel suo ufficio a Bengasi, il 22 aprile.
Al Qatrani, direttore della società di produzione Al Anouar, forniva video e immagini degli scontri tra esercito e milizie islamiste ai canali televisivi locali. Si tratta del primo attacco contro la stampa da quando il generale Khalifa Haftar, ora capo delle forze armate del governo riconosciuto di Tobruk, ha lanciato una campagna militare per riprendere il controllo di Bengasi.