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Adottate misure distensive durante i negoziati per la riunificazione di Cipro

I leader della Repubblica di Cipro e dell’autoproclamata Repubblica turca di Cipro Nord hanno deciso d’incontrarsi almeno due volte al mese e di eliminare il modulo da compilare per attraversare la linea verde

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Ricominciano i negoziati per la riunificazione di Cipro

Riprendono oggi i negoziati per la riunificazione dell’isola di Cipro, divisa in due dal 1974. Il presidente della Repubblica di Cipro, Nikos Anastasiadis, e il presidente dell’autoproclamata Repubblica turca di Cipro Nord, Mustafa Akıncı, si incontreranno per riprendere il processo di pace.

Nata nel 1974 dopo l’invasione delle truppe di Ankara, che temeva l’annessione di Cipro alla Grecia, la Repubblica turca di Cipro Nord è riconosciuta solo dalla Turchia, che contribuisce a un terzo del bilancio del paese e finanzia la quasi totalità delle sue infrastrutture. Turcociprioti e grecociprioti sono attualmente divisi da una linea verde sorvegliata dalle Nazioni Unite. Le trattative per la riunificazione sono in corso da anni senza grandi passi avanti a causa di alcuni nodi mai sciolti: la condivisione del potere, la restituzione delle proprietà e le questioni territoriali mai risolte.

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