La coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha effettuato nuovi raid su Sanaa, la capitale dello Yemen, con l’obiettivo di colpire le forze fedeli all’ex presidente Ali Abdullah Saleh, alleati dei ribelli houthi, nella parte orientale e meridionale della città. I bombardamenti sono ripresi dopo una tregua durata cinque giorni per permettere alle organizzazioni umanitarie di portare aiuto alla popolazione, stremata da sei mesi di conflitto. I raid della coalizione sono cominciati il 26 marzo come parte di una campagna per riportare in carica il presidente Abd Rabbo Mansur Hadi, ora in esilio a Riyadh. Reuters
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