Il presidente francese François Hollande ribadisce il suo rifiuto alle quote per richiedenti asilo
Il presidente francese François Hollande ha detto che l’adesione al sistema di quote previsto dalle nuove linee guida dell’Unione europea sull’immigrazione dovrebbe essere su base volontaria e non dovrebbe essere imposta da Bruxelles ai paesi membri dell’Unione.
Dopo aver partecipato a un vertice con i paesi dell’Europa dell’est – Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia – in una conferenza stampa Hollande ha detto che “non pensa che il sistema di quote per il ricollocamento dei migranti abbia senso, non è il metodo giusto”. Secondo Hollande l’unico modo per fermare il flusso di migranti verso in paesi dell’Europa è quello di colpire “le ragioni che spingono le persone a lasciare i loro paesi d’origine”. I controlli alle frontiere tra Italia e Francia e il respingimento di alcuni migranti irregolari che provavano ad oltrepassare il confine francese hanno scatenato un braccio di ferro tra Parigi e Roma. Oggi ancora circa 180 migranti erano bloccati in segno di protesta sugli scogli a Ventimiglia, in attesa che i blocchi sul confine francese siano alleggeriti.