Il sospettato per la sparatoria di Charleston affronterà l’accusa di odio razziale
Il dipartimento di giustizia degli Stati Uniti probabilmente accuserà di crimine motivato dall’odio razziale l’uomo sospettato per la strage nella chiesa di Charleston, in South Carolina. Lo scrive il New York Times, citando fonti della polizia federale.
Dylann Roof, di 21 anni, deve già affrontare nove accuse di omicidio presso il tribunale del South Carolina, che potrebbe anche condannarlo a morte alla fine del processo. Ma secondo il quotidiano statunitense, tra i funzionari del dipartimento di giustizia e dell’Fbi è diffusa l’opinione che la sparatoria è stata così orribile e con un chiaro sfondo razzista, che il governo federale si sente obbligato ad aggiungere anche quest’accusa.