Il governo ombra di Jeremy Corbyn
Jeremy Corbyn, nuovo leader del Labour, principale partito di opposizione britannico, ha annunciato i membri del suo governo ombra. Nel Regno Unito, infatti, il capo dell’opposizione nomina tra i parlamentari del suo gruppo una squadra di uomini e donne che controllano da vicino l’operato dei ministri in carica. Ogni ministro ombra ha cioè il compito di seguire l’attività di un ministro del governo. Inoltre, è l’unico autorizzato a spiegare alla stampa quali siano le posizioni dell’opposizione nel proprio ambito.
Corbyn è stato criticato dalla stampa nazionale per aver affidato a degli uomini tutti i quattro ruoli più importanti (premier, ministro dell’interno, degli esteri e delle finanze), anche se 16 ministri ombra su 31 sono donne.
Ecco la lista dei membri più importanti del governo ombra:
- Jeremy Corbyn, di 66 anni, è il primo ministro
- Tom Watson, di 48 anni, vicesegretario del Partito laburista, è il sottosegretario alla presidenza
- Andy Burnham, di 45 anni, che è arrivato secondo alle elezioni per la leadership del partito, è il ministro dell’interno
- Hilary Benn, di 61 anni, ministro degli esteri
- John McDonnell, di 64 anni, responsabile della campagna elettorale di Corbyn alle primarie, è il ministro dell’economia e vicepremier
- Angela Eagle, di 54 anni, ministra per le attività produttive e prima segretaria di stato (sarà quindi lei a sostituire Corbyn, in caso di sua assenza, nei question time al primo ministro in carica David Cameron)
- Seema Malhotra, di 42 anni, ministra del tesoro
- Rosie Winterton, di 57 anni, opposition chief whip, è praticamente il capogruppo che ha il compito di controllare la disciplina di partito, cioè che tutti i deputati votino secondo la linea concordata.
Corbyn ha risposto alle critiche sull’assenza di donne tra i principali esponenti del governo ombra dicendo che ritenere i ruoli ministro dell’interno, ministro delle finanze, ministro degli esteri i più importanti è una convinzione obsoleta, che risale a quando quelle cariche furono istituite nel diciottesimo secolo.