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Il Cile avrà una nuova costituzione

La presidente del Cile Michelle Bachelet all’università nazionale di El Salvador, a San Salvador, il 12 agosto del 2015. (Jose Cabezas, Reuters/Contrasto)

La presidente del Cile Michelle Bachelet ha annunciato che il suo governo ha avviato i lavori per scrivere una nuova costituzione per il paese. L’attuale carta costituzionale risale al regime di Augusto Pinochet: è entrata in vigore nel 1980 e dà al governo grandi poteri, per esempio la facoltà di sciogliere la camera bassa del parlamento.

Bachelet l’ha annunciato durante un discorso in televisione. La presidente cilena ha spiegato che la scrittura del nuovo testo è già cominciata, ma richiederà molto tempo e sarà accompagnata da un processo che coinvolgerà i cittadini. Da marzo a ottobre del 2016 la popolazione potrà dialogare con le istituzioni per esprimere le proprie opinioni sulla costituzione. La proposta sarà poi presentata al parlamento nel 2017 e il testo finale sarà oggetto di un referendum.

La nuova costituzione era tra le promesse elettorali di Bachelet, che è stata rieletta presidente nel 2014 dopo il mandato dal 2006 al 2010. Le prossime elezioni in Cile si terranno nel 2018.

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