Al telefono con un sepolto vivo
Condannato nel 1967 per rapina, Herman Wallace restò poi in carcere per l’omicidio di un secondino, che Wallace negò di aver commesso, dichiarandosi vittima di una persecuzione politica. Herman Wallace subì una delle condanne più severe mai emesse negli Stati Uniti: quarant’anni di cella di isolamento.
Come si sopravvive in simili condizioni? Nelle telefonate, registrate nel corso degli anni e ora disponibili in questa produzione del National film board of Canada, lo racconta lui stesso, descrivendo come la fantasia di una casa ideale lo avesse sostenuto. Herman Wallace è stato scarcerato per un vizio di forma, scoperto nell’ottobre 2013. È morto appena tre giorni dopo.