Il parlamento argentino approva l’accordo con i creditori
Il parlamento argentino approva l’accordo con i creditori. Buenos Aires pagherà 4,65 miliardi di dollari, il 75 per cento della somma richiesta dai fondi d’investimento statunitensi. I creditori reclamavano il rimborso integrale dei titoli di stato in loro possesso e su cui l’Argentina si era dichiarata insolvente nel 2001. Il contrasto aveva avviato una lunga causa giudiziaria a New York.