Il senato brasiliano approva la messa in stato d’accusa di Dilma Rousseff.
Il senato brasiliano approva la messa in stato d’accusa di Dilma Rousseff. La misura ha ricevuto 55 voti a favore e 22 contro. Rousseff, accusata di aver manipolato i conti dello stato, sarà sospesa dall’incarico per 180 giorni, durante i quali il vicepresidente Michel Temer prenderà il suo posto. In questi sei mesi una commissione parlamentare d’inchiesta creata appositamente condurrà le indagini sul caso.