Un carabiniere che ha condotto l’indagine sul caso Consip è indagato per falso
Un carabiniere che ha condotto l’indagine sul caso Consip è indagato per falso. Il capitano del Nucleo operativo ecologico (Noe) Gianpaolo Scafarto è accusato dalla procura di Roma di aver falsificato l’intercettazione che proverebbe l’incontro tra l’imprenditore Alfredo Romeo e Tiziano Renzi. Il padre dell’ex presidente del consiglio è accusato di traffico di influenze. Scafarto è anche accusato di aver accreditato la tesi di un presunto pedinamento dei servizi segreti ai danni dei carabinieri coinvolti nelle indagini.