Intanto nel mondo
Ucraina-Nato
La mattina del 13 ottobre Oleksandr Syenkevych, il sindaco della città meridionale di Mykolaiv ha reso noto che un bombardamento russo ha colpito un edificio residenziale di cinque piani. Il giorno prima il governatore ucraino della regione di Donetsk aveva denunciato che sono morte sette persone in un attacco russo lanciato sul mercato di Avdiika, una città dell’Ucraina orientale vicina al fronte dei combattimenti. Durante il vertice Nato a Bruxelles, il segretario alla difesa statunitense, Lloyd Austin, ha annunciato che l’Ucraina riceverà “quanto prima nuovi sistemi missilistici di difesa”. Mosca ha dichiarato di aver arrestato otto persone (russe, ucraine e armene) in relazione all’esplosione sul ponte di Crimea del 9 ottobre.
Nazioni Unite
L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato a larga maggioranza, con 143 voti a favore, una mozione di condanna dell’annessione russa delle quattro province ucraine. I paesi astenuti sono 35 (tra cui Cina e India), e quattro i contrari (Siria, Bielorussia, Corea del Nord e Nicaragua). (Bbc).
Iran
Secondo l’ong Iran Human Rights dall’inizio delle proteste contro il regime iraniano per la morte di Mahsa Amini sono state uccise almeno 201 persone, tra cui 23 minorenni. La Commissione europea starebbe preparando un nuovo pacchetto di sanzioni contro Teheran, che potrà essere approvato solo all’unanimità.
Bosnia-Erzegovina
La Commissione europea ha raccomandato la concessione alla Bosnia-Erzegovina dello status di paese candidato all’ingresso nell’Unione. Entro la fine dell’anno sarà, invece, presentata una “valutazione sulle capacità di Ucraina, Moldavia e Georgia ad assumersi gli obblighi che conseguono dall’adesione all’Ue”.
Stati Uniti
Una giuria del Connectitut ha stabilito che Alex Jones, cospirazionista e fondatore del sito InfoWars, dovrà pagare 965 milioni di dollari alle famiglie delle vittime per aver negato la strage di Sandy Hook, la scuola elementare dove il 14 dicembre 2012 furono uccise 26 persone, tra cui 20 bambini.
Francia
Il 12 ottobre lavoratori del settore petrolifero hanno dichiarato di volere proseguire lo sciopero cominciato alla fine di settembre nei depositi della TotalEnergies (che il 13 ottobre ha proposto il pagamento di un mese di salario straordinario) e della Esso-ExxonMobil per ottenere aumenti salariali. Total ha registrato 10,6 miliardi di dollari di profitti nel primo semestre del 2022. Il ministro dell’economia Bruno LeMaire ha dichiarato il 13 ottobre che TotalEnergies “deve aumentare i salari” e che il sindacato della Cgt “deve sedersi al tavolo dei negoziati”.
Birmania
Un tribunale militare il 12 ottobre ha esteso a 26 anni di carcere la pena detentiva di Aung San Suu Kyi. La leader democratica e premio Nobel per la pace, 77 anni, deposta con il golpe del 1 febbraio è accusata di “corruzione”. Lo stesso giorno è stata aumentata di tre anni per “infrazione delle leggi sull’immigrazione” anche la detenzione del giornalista giapponese Toru Kubota, 26 anni, già condannato a dieci anni di carcere per “aver violato la legge sui media” a luglio mentre riprendeva una protesta antigovernativa.
Messico-Stati Uniti
I governi di Washington e Città del Messico hanno stretto un accordo per rimandare indietro in Messico i migranti in fuga dal Venezuela. Gli Stati Uniti accoglieranno solo 24mila migranti venezuelani che faranno richiesta di asilo da casa propria e con uno sponsor statunitense. Dall’ottobre 2021 all’agosto 2022 più di 150mila venezuelani sono stati fermati alla frontiera tra Messico e Stati Uniti.