×

Fornisci il consenso ai cookie

Internazionale usa i cookie per mostrare alcuni contenuti esterni e proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta questa pagina.

Intanto nel mondo

Madrid, 17 agosto 2023. Francina Armengol, al centro, dopo l’elezione come presidente del congresso dei deputati. (Javier Soriano, Afp)

Spagna
Il 17 agosto la candidata socialista Francina Armengol è stata eletta presidente del congresso dei deputati, la camera bassa del parlamento spagnolo, grazie all’appoggio dei sette deputati di Junts per Catalunya, la coalizione indipendentista guidata da Carles Puigdemont. Il premier socialista Pedro Sánchez vorrebbe trovare un accordo con gli indipendentisti catalani per restare in carica ed evitare nuove elezioni anticipate.

Pakistan
Un portavoce del governo ha affermato il 17 agosto che più di 120 persone sono state arrestate per aver partecipato alle violenze contro i cristiani a Jaranwala, nella provincia del Punjab. Il giorno prima centinaia di musulmani avevano incendiato quattro chiese, vandalizzato un cimitero e attaccato sette case dopo il ritrovamento di alcune pagine del Corano ricoperte di frasi blasfeme.

Senegal
Il 17 agosto l’oppositore Ousmane Sonko, in sciopero della fame dal 30 luglio per protestare contro la sua detenzione, è stato ricoverato in terapia intensiva in un ospedale di Dakar. Sonko, che puntava a candidarsi alle presidenziali del 2024, è stato condannato a giugno a due anni di prigione per “corruzione dei giovani”. A maggio era stato condannato a sei mesi di prigione con la condizionale per aver diffamato un ministro.

Ecuador
Il 17 agosto si è chiusa la campagna elettorale per le presidenziali, il cui primo turno si svolge il 20 agosto. Secondo un sondaggio recente, la candidata di sinistra Luisa González è in testa con il 24 per cento delle intenzioni di voto. Uno dei favoriti delle elezioni, il centrista Fernando Villavicencio, è stato assassinato il 9 agosto a Quito da un sicario colombiano. È stato sostituito dal suo amico e giornalista Christian Zurita.

Stati Uniti
Herman Andaya, capo dell’agenzia di gestione delle emergenze dell’isola di Maui, alle Hawaii, si è dimesso il 17 agosto in seguito alle polemiche sulla risposta ai recenti incendi che hanno causato la morte di almeno 111 persone. Andaya è accusato di non aver attivato le sirene che avrebbero avvertito gli abitanti della cittadina di Lahaina dell’arrivo delle fiamme. Secondo Andaya le sirene, associate solitamente al rischio di tsunami, avrebbero potuto spingere gli abitanti ad allontanarsi dalla costa, aumentando il numero delle vittime.

Stati Uniti
Il 17 agosto un tribunale federale di Washington ha condannato la francocanadese Pascale Ferrier, 56 anni, a ventidue anni di prigione per aver inviato nel 2020 una lettera contenente veleno a Donald Trump, che all’epoca era presidente. La lettera con la ricina era stata intercettata dai funzionari dell’ufficio postale della Casa Bianca e non aveva causato danni. Dopo aver scontato la condanna Ferrier sarà espulsa dal paese.

pubblicità