Addio principessa
Incontrando le figlie piccole di un caro amico che non vedevo da tempo ho detto che erano diventate belle come due principesse e la madre ha risposto in modo secco che certi complimenti è meglio non farli più. Davvero è diventato sbagliato dare della principessa a una bambina?–Danilo
Sono certo che il tuo complimento provenisse da un moto di dolcezza e affetto, ma è così: è sbagliato dare della principessa a una bambina. Perché significa applicare senza rendersene conto quella scala di valori con cui gli uomini hanno storicamente tenuto le donne in una posizione d’inferiorità: le donne, che lo imparino fin da bambine, devono essere belle, educate e ingioiellate come delle vere principesse!
Forse la moglie del tuo amico poteva spiegartelo in modo meno brusco, ma mettiti nei suoi panni. Se è una delle tantissime donne che guadagnano meno degli uomini che fanno il loro stesso lavoro o se nella vita ha dovuto lottare contro genitori, insegnanti o colleghi che hanno tentato di limitare le sue ambizioni in quanto donna, vedere qualcuno che comincia a riservare lo stesso trattamento alle sue figlie deve mandarle il sangue al cervello. Poteva far finta di nulla per quieto vivere, ma col quieto vivere non si cambia il mondo. E invece ti ha dato l’occasione d’imparare una lezione. La prossima volta che incontri una bambina, scambiaci due parole e poi dille che ti sembra intelligente come una scienziata o che ha la fantasia di una scrittrice o il coraggio di un’astronauta. I suoi genitori e chiunque si batta per la parità tra i generi te ne saranno grati.
Questo articolo è uscito sul numero 1410 di Internazionale. Compra questo numero | Abbonati