Ferrara
Un festival lungo un anno. Quest’anno Internazionale a Ferrara sarà diverso dal solito. D’altra parte molte cose sono state diverse e lo saranno ancora nei prossimi mesi. L’edizione 2020 del festival sarà come un ponte verso il 2021. E quindi: sette appuntamenti, uno al mese.
Si comincia il primo fine settimana di ottobre (da sabato 3 a domenica 4) e si va avanti fino a maggio. Con una formula rinnovata e pensata per conciliare il rispetto delle norme per limitare il contagio (distanziamento, mascherine, sanificazione e aerazione degli ambienti eccetera) e il desiderio di mantenere saldo il rapporto con le lettrici e i lettori, e con la città di Ferrara.
Nel primo weekend ci saranno due dibattiti, uno sulle disuguaglianze e l’altro su Black lives matter in Italia e in Europa, e poi presentazioni di libri e incontri con gli autori, una mostra fotografica, i documentari di Mondovisioni, i workshop.
La struttura sarà identica a ogni appuntamento: due giorni di festival con grandi incontri su temi d’attualità, accompagnati da altri eventi più raccolti. I luoghi saranno gli stessi delle altre edizioni: dal teatro Comunale alla sala Estense, dal cortile del Castello al cinema Boldini. Come sempre dibattiti e presentazioni saranno gratuiti, ma sarà necessario prenotarli online in anticipo.
Aggiornamenti e ulteriori dettagli li pubblicheremo a mano a mano sul sito di Internazionale e nelle pagine del giornale. Mai come quest’anno, incontrarsi di nuovo a Ferrara sarà un piacere.
Questo articolo è uscito sul numero 1373 di Internazionale. Compra questo numero | Abbonati