Per anni Ricardo ha cercato di non complicarsi la vita con un rapporto serio perché sognava di andarsene da Cuba. Ma lo scorso inverno ha conosciuto Niurka e, davanti a questa ventenne di Santiago, tutte le sue difese sono crollate. È bastato un bacio a mandare in fumo ogni resistenza: a marzo erano già inseparabili e progettavano di emigrare insieme ovunque fosse possibile.

A metà anno Ricardo si è sposato con un’inglese di quasi due metri e Niurka ha fatto da testimone alle loro nozze. L’aereo ha portato la strana coppia verso la luna di miele, mentre all’Avana la fidanzata, afflitta, cercava un trampolino per avvicinarsi alla grigia Londra dove si era trasferito Ricardo. Niurka si è comprata alcune minigonne e ha cominciato a frequentare i posti in cui i turisti cercano ragazze dolci e belle.

Un sessantenne gentile, che vive a Parigi, si è innamorato del suo corpo esile e all’inizio di gennaio è tornato a Cuba con tutti i documenti necessari per suggellare legalmente l’unione. Si sono sposati in un giorno qualunque, che lei non racconterà mai ai futuri nipoti. E il visto di Niurka è arrivato tre settimane dopo. Niurka e Ricardo si sono dati appuntamento vicino a quel Mediterraneo che non somiglia affatto ai Caraibi dove sono nati.

Lui dirà a sua moglie che un amico lo ha invitato a pescare e lei racconterà che va a trovare una parente emigrata. Nessuno dei due sa come rimediare al cavillo legale in cui sono intrappolati, ma questi sono dettagli che affronteranno in seguito. Ora hanno solo tempo per amarsi, mentre in due diverse città europee delle persone tradite sono state il ponte che ha permesso loro di rincontrarsi.

Yoani Sánchez è una blogger cubana. Il suo blog è tradotto in quattordici lingue, tra cui l’italiano. Vive all’Avana, dove è nata nel 1975. In Italia ha pubblicato Cuba Libre (Rizzoli 2009). Scrive una rubrica settimanale per Internazionale.

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