L’ufficiale inglese Arthur Wellesley era un ottimo comandante. Famoso per la sua capacità di sconfiggere grandi eserciti, era anche molto abile nel contenere al minimo le perdite tra le sue truppe. Nel 1815 guidò l’esercito che sconfisse Napoleone a Waterloo. Dopo quella battaglia, il tiranno francese perse il suo potere e fu costretto all’esilio. Qual era il segreto del suo successo? “I piani di Bonaparte erano fatti di fil di ferro”, diceva. “I miei erano di corda”. In altre parole, la sua strategia era più flessibile e quindi più facile da modificare a seconda delle circostanze. È la tattica che ti consiglio di usare nei prossimi giorni.