Un pomeriggio di settembre stavo camminando lungo un sentiero tra i boschi che conosco bene e, mentre passavo davanti alla mia quercia preferita, ho visto un serpente lungo quasi due metri che strisciava davanti a me. La coda del rettile era nascosta tra i cespugli, ma dalla testa sembrava più un innocuo pituophis che un pericoloso serpente a sonagli. Ne ho approfittato per cantargli tre canzoni, lui è rimasto lì tutto il tempo ed è scivolato via appena ho finito. Che presagio eccezionale! Il giorno dopo ho preso la decisione, dura ma liberatoria, di lasciarmi alle spalle una parte della mia vita per concentrarmi meglio su quella più importante. Che tu incontri o meno un serpente, Sagittario, prevedo che presto anche a te succederà qualcosa di simile.
15/21 ottobre 2015
Compiti per tutti. In quale aspetto della tua vita non stai facendo del tuo meglio? E perché?