La poeta Barbara Hamby dice che la parola russa ostyt può essere usata per descrivere “una tazza di tè troppo caldo che però, se vai un attimo nella stanza accanto, diventa troppo freddo”. Potrebbe essere la metafora adatta per la situazione in cui ti trovi. Vorresti che il tè avesse perso un po’ del suo calore iniziale e fosse esattamente alla temperatura che desideri, né bollente né tiepido. Ma questo non succederà, a meno che tu non lo riscaldi, il che ne cambierebbe il gusto. E allora cosa dovresti fare? In un modo o nell’altro dovrai scendere a un compromesso. Preferisci un tè tiepido o uno caldo con un sapore diverso?
18/24 febbraio 2016
Compiti per tutti. A quale cosa bella dovresti rinunciare per averne una meravigliosa?