In uno dei suoi diari, Franz Kafka faceva questa dichiarazione: “Lo splendore della vita circonda sempre chiunque e sempre nella sua intera pienezza, accessibile ma velato, nel profondo, invisibile, molto lontano. Però esso sta lì, non ostile, non riluttante, non sordo. Se lo si chiama con la parola giusta, con il nome giusto, allora viene”. Te lo dico perché in questo periodo hai più potere del solito di invocare a comando lo splendore nascosto della vita. Puoi costringerlo a salire in superficie e ordinargli di permeare i tuoi ritmi quotidiani. Per ottenere il massimo, mentre invochi la magnificenza cerca di essere magnifico.
21/27 aprile 2016
Compiti per tutti: se dovessi scegliere un animale selvatico da seguire e osservare e dal quale imparare per tre settimane, quale sarebbe?