L’antico geografo greco Pausania racconta come il famoso poeta Pindaro cominciò a scrivere. Un giorno d’estate, il giovane Pindaro decise di andare a piedi dalla sua casa di Tebe a una città lontana una trentina di chilometri. A un certo punto sentendosi stanco si distese al bordo della strada per fare un pisolino. Mentre dormiva, uno sciame di api gli volò intorno e coprì le sue labbra di cera d’api. Si svegliò solo quando lo punsero. Sarebbe stata una seccatura per chiunque, ma Pindaro la prese come un presagio: doveva diventare un poeta lirico, un compositore di versi dolci come il miele. Prevedo che presto vivrai un’esperienza simile alla sua, e sarà molto importante in che modo deciderai d’interpretarla.
21/27 aprile 2016
Compiti per tutti: se dovessi scegliere un animale selvatico da seguire e osservare e dal quale imparare per tre settimane, quale sarebbe?