Una volta all’anno, è saggio e salutare fare una confessione completa, tirare fuori tutto quello che si rimpiange di aver fatto in un unico catartico momento, per poi essere liberi dai tormenti subliminali per un altro anno. I prossimi giorni saranno il momento perfetto per farlo. Per ispirarti, leggi questo estratto di Genetics of regret di Jeanann Verlee: “Mi dispiace di aver mentito. Mi dispiace di aver disegnato il gatto morto. Mi dispiace per i tamponi rubati e il nido di topi nella cucina. Mi dispiace per i vetri delle finestre rotti. Mi dispiace di averci messo 36 anni a dirlo. Mi dispiace di non poter fare altro che preoccuparmi per quello che succederà dopo. Mi dispiace per il punteruolo e l’erba morta. Mi dispiace di aver vomitato nel lavandino. Mi dispiace di essermene andata. E di essere tornata. Mi dispiace che sia così. Piena e risacca”.
12/18 maggio 2016
Compiti per tutti: leggere il mio libro La pronoia è l’antidoto alla paranoia (bit.ly/Brezsnylibro)