Liz, la ragazza che avevo da giovane, faceva di tutto per essere fisicamente attraente. “Chi bella vuole apparire un poco deve soffrire”, le diceva la madre quando era piccola, e lei si atteneva a questo consiglio. Per rendere i suoi lunghi capelli biondi più ondulati possibile, per esempio, prima di andare a letto li avvolgeva in larghe ciocche intorno a sei lattine vuote, ci spruzzava sopra una lacca disgustosa e dormiva tutta la notte con quella massa di metallo sferragliante e puzzolente sulla testa. Anche se non fai letteralmente niente del genere, Cancerino, a volte ti comporti come se soffrire ti aiutasse a rimanere forte e bello, come se sentirti ferito fosse un buon modo per infondere energia alla ricerca di quello che vuoi. Se per caso volessi cambiare metodo, le prossime settimane sarebbero il periodo ideale. E il primo passo da fare dovrebbe essere una lunga e compassionevole chiacchierata con il tuo sabotatore interno.
10/17 agosto 2017
Compiti per tutti: Quando ti dicono “Sii te stesso”, quale te stesso intendono?