Nella religione sikh i fedeli sono invitati a combattere la debolezza e il peccato con cinque “armi spirituali”: la capacità di accontentarsi, la carità, la gentilezza, l’energia positiva e l’umiltà. Anche se non sei un sikh, penso che nelle prossime due settimane faresti bene ad adottare la stessa strategia, perché la tua natura istintiva traboccherà di forza marziale e dovrai impegnarti molto per incanalarla in modo costruttivo e non distruttivo. Il sistema migliore per farlo è elargire con passione guarigione e benevolenza.
15/21 marzo 2018
Compiti per tutti: come saresti se fossi l’opposto di quello che sei?