Un tempo gli europei pensavano che esistessero solo cigni bianchi. Era comprensibile dato che in Europa erano tutti di quel colore. Ma nel 1697 l’esploratore olandese Willem de Vlamingh e i suoi marinai sbarcarono per la prima volta sulla costa sudoccidentale dell’Australia. Mentre risalivano il fiume che le tribù indigene chiamavano Derbarl Yerrigan videro dei cigni neri e rimasero sconvolti. Quelle creature anomale avevano invalidato un’ipotesi basata su secoli di osservazioni. Oggi in inglese “cigno nero” indica metaforicamente un evento inaspettato che smentisce le comuni teorie su come funziona il mondo. Ho il sospetto che presto t’imbatterai in una di queste incongruenze. Potrebbe essere una cosa positiva! Soprattutto se l’accoglierai con gioia invece di opporle resistenza.
22/28 marzo 2018
Compiti per tutti: immagina una storia della buonanotte che ti piacerebbe ascoltare e immagina da chi vorresti sentirla raccontare.