A Roma nel 20 aC il poeta più famoso era Quinto Orazio Flacco, oggi conosciuto semplicemente come Orazio. Era fiero della sua meticolosità nella scrittura e consigliava ai suoi colleghi di essere altrettanto meticolosi. Quando componete una poesia, diceva, dovreste metterla da parte per nove anni prima di decidere se pubblicarla, così avrete la giusta prospettiva per valutarla. Personalmente penso che sia chiedere troppo, anche se apprezzo la sua scrupolosità. E questo mi porta all’attualità, Capricorno. Da quel che vedo, anche tu rischi di perdere tempo per troppa cautela, di avere una paura eccessiva di sbagliare. T’invito a scegliere una data di pubblicazione non troppo lontana.
12/18 aprile 2018
Compiti per tutti. In quali circostanze tendi a essere più intelligente? E in quali più stupido?