Se fossi tua madre, ti spingerei dolcemente fuori dalla porta e ti direi: “Va’ a giocare all’aperto per un po’”. Se fossi il tuo ufficiale comandante, ti darei una medaglia per il valoroso lavoro svolto sotto copertura e ti ordinerei di prenderti una bella vacanza. Se fossi il tuo psicoanalista, t’inviterei a comportarti come se il tuo passato non avesse più il potere di bloccarti e ti manderei alla ricerca del miglior futuro possibile. In altre parole, mio caro Scorpione, vorrei che tu fuggissi dai luoghi che frequenti di solito per esplorare spazi aperti che ti rinfrancheranno gli occhi e il cuore.