Esiste bene più prezioso del sapere qual è la nostra vocazione? Una soddisfazione paragonabile alla gioia di capire perché siamo su questa Terra? Secondo me è la fortuna più grande: scoprire i compiti che possono incessantemente educarci e appassionarci, fare il lavoro o il gioco che ci permette di esprimere il meglio di noi, impegnarci in un’attività che ci chiede di superare i nostri limiti e diventare sempre più completi. Per alcune persone, questa vocazione è un mestiere: biologo marino, maestro d’asilo, attivista per i senzatetto. Per altre è un hobby, come partecipare alle gare di fondo, dedicarsi al birdwatching o all’alpinismo. Santa Teresa di Lisieux diceva: “La mia vocazione è l’amore!”. La poeta Marina Tsvetaeva: “Ascoltare la mia anima”. Sai qual è la tua, Bilancia? Questo è un ottimo momento per scoprirlo.
5/11 luglio 2018
Compiti per tutti: c’è qualche aspetto della tua vita in cui gli effetti che produci sono diversi dalle tue intenzioni?