Per i cattolici un santo patrono è chi protegge dal cielo una persona, un gruppo, un’attività, un oggetto o un luogo. Per esempio, san Giuda Taddeo è il patrono delle cause perse, san Francesco d’Assisi tutela il benessere degli animali e san Mungo ci protegge dagli abusi verbali. L’espressione “santo patrono” può essere usata anche per indicare una persona che costituisce una guida o un’influenza speciale. Per esempio, in uno dei suoi racconti, Nathaniel Hawthorne definisce un’anziana infermiera “la santa patrona dei giovani medici”. In conformità con i presagi astrali, t’invito a pensare a persone, gruppi, attività, oggetti o luoghi di cui potresti essere il santo patrono. Alcuni suggerimenti: potresti essere il patrono del vento all’alba, dei fichi appena colti, delle canzoni d’amore scherzose, delle avventure romantiche imprevedibili, delle epifanie che si hanno passeggiando nella natura e che cambiano la vita, della musica che nutre l’anima.
20/26 settembre 2018
Compiti per tutti: immagina di poter esprimere tre desideri, a una condizione: che non sia tu a beneficiarne direttamente, ma qualcun altro.