Molti pirati del settecento praticavano l’uguaglianza e la democrazia a bordo delle loro navi. Il cameratismo e il rispetto reciproco marcavano la differenza con le condizioni opprimenti che c’erano sulle altre navi. I marinai di queste erano spesso costretti a prestare servizio contro la loro volontà e ricevevano un salario basso. Comandanti tirannici controllavano ogni aspetto della loro vita. Te lo dico, Leone, sperando che ti spinga a cercare alternative a questi metodi arcaici. Avvicinati a organizzazioni generose che ti garantiscano ampia libertà e fertili alleanze. Per te è arrivata l’ora di cercare influenze che ti aiutino a emanciparti.
23/29 maggio 2019
Compiti per tutti: creati un’identità segreta. Quale potrebbe essere e come la useresti?