L’arrivo periodico di “perturbazioni” nella nostra vita quotidiana ha uno scopo divino, scrive il sacerdote yoruba Awó Falokun Fatunmbi. Serve a “scuotere le coscienze dall’autocompiacimento e dalla rigidità mentale”. Per essere vitali, dice, la nostra percezione della verità dev’essere in continua evoluzione. “La verità è un modo per guardare se stessi e il mondo, quindi è uno stato dell’essere più che un atto di conoscenza”, afferma Fatunmbi. Molti occidentali fanno fatica a capirlo perché considerano la verità una “serie immutabile di regole, dogmi o fatti oggettivi”. Ma ho una buona notizia per te, Cancerino. In questa fase sei particolarmente in grado di recepire la visione alternativa della verità di Fatunmbi e, se la adotterai, probabilmente vivrai meglio.
21/27 maggio 2020
Compiti a casa: c’è qualcosa della tua esperienza della pandemia che ti piace?