“Preoccuparsi è un modo per fingere di poter sapere e controllare quello che non possiamo”, dice la scrittrice Rebecca Solnit. “E mi sorprende, anche in me stessa, la nostra tendenza a preferire previsioni pessimistiche all’ignoto assoluto”. Nelle prossime settimane t’invito a fare tua la saggia osservazione di Solnit e di usarla con tenera ferocia per modificare il tuo rapporto con il futuro. Combatti, anche solo per dieci giorni, la tendenza a preoccuparti. Un consiglio: quando immagini che succederà qualcosa di spiacevole, ricordati che non è reale e sostituiscilo con un’eventualità desiderabile.
4/10 giugno 2020
Compiti a casa: qual è la cosa che preferisci fare quando sei solo?