La scrittrice Toni Morrison, dell’Acquario, descrive due tipi di solitudine. La prima “è una solitudine che può essere cullata. Con le ginocchia piegate e le braccia incrociate a tenerle strette, e un movimento che conforta e lenisce”. La seconda “è una solitudine che vaga. Non si può contenere cullandola. Ha una vita tutta sua”. Nessuno dei due tipi è migliore o peggiore, ovviamente, ed entrambi sono necessari per rinnovarci, per approfondire il nostro rapporto con noi stessi. Nelle prossime settimane ti consiglio di provare uno dei due tipi o entrambi.
6/12 maggio 2021
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